Il giorno del mio compleanno vi ho raccontato che ho scelto di fare il rituale Hammam da sola. Una scelta che ho fatto fatica a fare perché prevedeva che io facessi un’ora di strada, in un giorno di pioggia, per andare in un posto nuovo, a fare una cosa mai fatta. Praticamente il mio cervello continuava a gridarmi: ‘Ma sei matta??”

Ma poi mi sono ricordata delle altre volte, nella mia vita, in cui avevo fatto questa scelta di fare una cosa da sola e solo per me e di quanto quei momenti mi avessero insegnato e avessero rappresentato una svolta.

Vi racconto oggi i principali, che hanno un unico filo conduttore: lo Yoga, mio grande maestro di vita.

Il mio primo ritiro di Yoga: Marche

La prima prima volta in cui ho preso il coraggio a due mani e mi sono buttata a fare una cosa da sola è stata quando ho deciso di fare un ritiro di Yoga nelle Marche, in un convento di frati. Erano solo 4 giorni credo ma era la prima volta e prendendo quel treno sapevo che non stavo solamente andando a fare un retreat ma stavo testando me stessa e la mia capacità di sopravvivere da sola, senza il mio compagno. Volevo capire se potevo stare senza di lui, che al momento per me era essenziale come l’aria, ma questo attaccamento mi stava pian piano annientando. E’ stata una delle cose più difficili che io abbia mai fatto ma stare li mi aveva davvero dato molta forza e fiducia nelle mie capacità e avevo iniziato a intuire il potere dello Yoga nel farmi crescere e aumentare la mia autostima.

2. Il mio secondo ritiro di Yoga: Ibiza

Quel primo ritiro mi aveva insegnato che potevo farcela anche da sola, e per fortuna, perché un anno dopo io e il mio compagno ci siamo lasciati e, pur nel dolore, io sapevo che ce l’avrei fatta. E’ successo proprio prima di partire per una vacanza che avevamo prenotato a Ibiza. E parlando con un mio caro amico di cosa avrei fatto quell’estate da sola lui mi ha detto: ‘Hai un biglietto per Ibiza: vacci da sola! E fallo prima che decida di farlo lui!’. Sul momento sono rimasta di sasso perché non avevo minimamente valutato questa possibilità, anzi la mia mente la rifiutava nettamente: da sola? In una vacanza prenotata per due? A fare cosa poi da sola a Ibiza? E li è tornato di nuovo lo Yoga: ho cercato Yoga retreat a Ibiza e ho scoperto un posto favoloso che proprio per quella settimana aveva ancora un posto super scontato. Era destino che fosse mio! Ancora una volta sono partita da sola, questa volta un po’ più lontano e sempre con un bel po’ di paura, ma sostenuta da un sacco di amici che approvavano questa scelta. Ovviamente è stata una settimana fantastica, con tante persone da tutta Europa e mi sono di nuovo persa nello yoga che mi ha aiutato a curare le mie ferite e pian piano a respirare e rinascere.

3. Il mio terzo ritiro di Yoga: Bali

Sempre più in alto! Quella stessa estate, tornata da Ibiza e maturato ancora di più quanto amassi lo yoga, mi sono trovata di nuovo a un bivio. Vivevo a casa di un’amica che mi aveva salvata (non avevo una casa perché vivevo dal mio ex) e lei sarebbe partita per il mare per un mese. Cosa avrei fatto io ad Agosto a casa sua da sola? Non ce la potevo proprio fare e tornare dai miei era fuori discussione (avevo 35 anni e sarebbe stato il secondo rientro alla base…era troppo!). Quindi ancora una volta, spinta dalla fiducia che avevo maturato ad Ibiza e dalla certezza che anche quella volta dovevo sconfiggere la mia paura per trovare qualcosa di bello che mi aspettava, ho deciso di cercare uno Yoga Retreat a Bali. Erano gli anni di Mangia prega ama, e il cliché di Bali + Yoga + cuore infranto andava fortissimo. Quindi via, con un panico sempre più grande ho prenotato un volo per Bali con un’insegnante italiana che avrebbe condotto un ritiro proprio li. Ho dovuto lottare contro me stessa e la mia tendenza ad autosabotarmi e la mia paura e senso di inadeguatezza, ma alla fine sono partita vivendo tutto come un sogno. Era la prima volta che facevo un viaggio così lungo da sola. Soprattutto con la totale incognita di cosa avrei trovato. Ero una pioniera e sapevo che al di là della paura e dell’indecisione avrei trovato una nuova me, più forte, più felice, più leggera. E così è stato. Mi sono ritrovata li, con un gruppo di ragazze fantastiche, tutte bene o male con delle storie pazzesche alle spalle, tutte alla ricerca di sé. E abbiamo fatto yoga, tanto, e abbiamo pianto ma anche riso. E ancora una volta ho capito che ce la potevo fare da sola.

3 viaggi, 3 scoperte, 3 momenti di crescita e di svolta, 3 momenti in cui ho creduto in me stessa.

Non posso che consigliarti di fare la stessa cosa. Partire da sola per un ritiro di yoga è un’esperienza che ti cambia e ti carica. E per me ha fatto davvero la differenza.

Spero solo che le mie parole ti diano la fiducia in te stessa che cercavi e dirti: ce la puoi fare! Da sola puoi fare tutto, e l’unico modo per scoprirlo è farlo!

Se vuoi iniziare a fare yoga online con me scopri qui i miei corsi!

Se vuoi fare un Retreat di Yoga con me scopri quelli che ho già fatto nelle storie in evidenza della mia pagina Instagram e iscriviti alla mia newsletter per sapere quando sarà il prossimo!

Se vuoi iniziare a fare yoga online con me scopri qui i miei corsi!

Per saperne di più…

SCRIVIMI